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Biscotti di carote ai pistacchi: la proiezione di un modo di essere e il pensiero in continua evoluzione

Seppur ultimamente non ne abbia più fatto cenno, spostando l'attenzione su altri argomenti, la colazione rimane il punto focale delle mie giornate. No, nel frattempo non ho stravolto le mie abitudini o spostato il baricentro della mia quotidianità ^_^ Il risveglio deve proiettare i migliori propositi sul nuovo giorno e non esiste risveglio che si rispetti, senza una colazione che si rispetti. Quello che, forse, un po' è cambiato, è il modo di pensare al dolcetto. Sempre più folle, sempre più audace. Il fatto che non debba obbligare palato altrui all'assaggio forzato di nuovi intrugli, mi autorizza a lanciarmi in elaborazioni niente affatto tradizionali. E, a dirla tutta, questa cosa del non essere affatto intrappolata in schemi definiti di normalità, nella cucina come nella vita in genere, mi piace davvero tanto. Così quando ho immaginato questi biscotti non ci ho pensato un attimo a provarci. E sapete? Non sono assolutamente niente che si possa paragonare ad un sapore già vissuto, niente che possa ricordare una consistenza già assaggiata. Sono loro, con la loro identità, la loro stranezza e la loro forte personalità. E mi rappresentano alla grande ^_^
Ah.... preparatevi, qui si biscotta a tutto spiano!!

Ingredienti

230 g di carote
25 g di zucchero di canna grezzo Dulcita
30 g di pistacchi + 25 g per la copertura
20 g di mandorle
40 g di crusca di grano
45 g di farina tostata di soia
25 g di farina di canapa sativa
15 g di olio evo

   Pulite le carote e tritatele finemente, insieme allo zucchero di canna. Pulite i 30 g di pistacchi, cercando di eliminare tutte le pellicine e uniteli, insieme alle mandorle, al trito di carote. Tritate ancora, formando un composto piuttosto uniforme.
Setacciate e mescolate tra loro le farine, la crusca di grano e tenetele da parte.
Versate l'olio nelle carote e, un cucchiaio alla volta, unite le farine. Lavorate bene tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Pulite i restanti 25 g di pistacchi e pestateli grossolanamente in un mortaio. Rovesciateli su un foglio di carta da cucina. Con l'impasto formate delle palline grandi poco meno di una noce.
Schiacciatele nel mezzo e passatele, su una sola superficie, nei pistacchi in granella.
Sistemateli su una teglia coperta da carta forno e cuoceteli, a 180°, per 30 minuti. Controllate la cottura: non diventeranno croccanti e friabili come frollini, ma fate attenzione che i pistacchi in superficie non tendano a bruciacchiarsi. Potrebbe essere necessario un tempo di cottura differente, in base al vostro forno. Una volta sfornati, lasciateli raffreddare su una gratella.
   Quando saranno freddi sistemateli in piccoli pirottini e serviteli. Possono essere una deliziosa idea regalo, un dolce e originale pensiero per la vicina di casa, o per la maestra dei vostri bambini che, oggi in buona parte delle regioni, inizieranno il nuovo anno scolastico.
O semplicemente potranno deliziare i vostri risvegli, così come hanno deliziato i miei ^_^


L'importante, nella vita, è..... osare sempre!!

abc

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