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L’arte di stupire e lasciare a bocca…. piena con un tortino di melanzane al cioccolato aromatizzato

Che mi piaccia stupire si sa. A volte abbandono le mie classiche versioni light perché.... quando ci vuole ci vuole! A chi assaggia questo tortino non dico mai cosa si nasconda dentro. Nessuno mai immaginerebbe un simile accostamento e, soprattutto, l'assaggio non lascerebbe trasparire alcun sospetto. L'aroma è pazzesco, il cioccolato è avvolgente. Parliamo di una bomba di sapore.... e di gola! Pura gola. Questo è un dolce per chi ama il dolce. Ma soprattutto è un dolce che dipinge espressioni incredibili sui volti di chi si fa tentare... Io mi diverto tantissimo, e voi? Vi sentite pronti a provarci?


Ingredienti
Per un tortino monoporzione

8 fettine di melanzane spesse circa 1/2 cm
10 g di zucchero di canna integrale
scorza di 1/2 limone
10 g di pinoli
cocco in scaglie
60 g di cioccolato fondente
1 cucchiaino raso di essenza di arancia
1 cucchiaino di olio di soia
farina di riso

Tagliate le melanzane a fettine tonde e lasciatele sotto sale per almeno 2 ore. Infarinatele e soffriggetele in poco olio evo da entrambe i lati. Fatele scolare su un foglio di carta assorbente.
Preparate un composto con lo zucchero di canna e la scorza di limone, mescolate bene e spolverizzate le fettine di melanzana soffritte su entrambi i lati. Lasciate insaporire tra due fogli di carta assorbente, in modo che perdano quanto più olio di cottura possibile. Io le lascio qualche oretta. Preferibilmente la melanzana sarebbe da usare senza buccia, in modo da rimanere più morbida all'assaggio.
Fate fondere, a bagno maria, il cioccolato fondente. Aggiungete l'essenza di arancia e l'olio di semi di soia e amalgamate bene.
Ungete un pirottino di alluminio e cospargete l'interno di cocco in scaglie, in modo che tutta la superficie ne sia ricoperta.
Iniziate ora la composizione, alternando gli strati in questo modo: 1 fettina di melanzana, un po' di pinoli tritati, 1 cucchiaino abbondante di cioccolato sciolto, una spolverata di cocco e ancora la melanzana, fino alla fine delle fettine.
Terminate con la fettina di melanzana e i pinoli tritati. Mettete in frigo e fate raffreddare per un'oretta.
Quando sarà ora di servire, lasciate fuori dal frigo per una mezz'ora almeno, in modo che il cioccolato di ammorbidisca ed estraete il tortino dal pirottino, sistemandolo su un piatto.
Stupite i vostri ospiti, ma prima.... meravigliate voi stessi!! E' un dolce che non solo crea dipendenza, ma che vi toglierà le parole!

abc

Pancakes d’orzo alle zucchine: storia di un viaggio che ha fatto breccia…. nella gola!

Ho scoperto i pancakes per la prima volta in viaggio in Sudafrica. Viaggio meraviglioso che mai dimenticherò e che è stato, è e sarà parte dei momenti migliori che abbia mai vissuto. Durante una tappa nello Mpumalanga ci imbattiamo in uno di quei momenti di chiari e non ignorabili languori e ci troviamo in faccia ad una vetrina, tra le tante, così bella e caratteristica che ci strega all'istante. Il nome, confesso, ci ha ispirato parecchio: Mama e qualcosa.... che, beh, è un gran bel dire raccontarvi di quanto sia stata fonte di ispirazione senza ricordarne interamente la natura. Ma quell'ambiente stile british, caldo e accogliente.... insomma, non abbiamo certo incappato in un tranello: quel Mama e qualcosa ci ha deliziato alla grande. E non solo perché fossimo affamati!! Pancakes in tutte le salse: salati, dolci, in un numero così infinito di varianti che...... cosa scegliamo???? Ricordo di aver pensato: "mio bel pancake tu non uscirai più dalla mia vita!!". E alla fine non c'è mai uscito, come quei ricordi e quel compagno di viaggio che ancora c'è, in una forma differente, ma comunque, e sempre, speciale.

Ingredienti

Per circa 6 pancakes di 10 cm di diametro
1 uovo
100 ml di latte d'avena (o vaccino)
100 g di farina d'orzo
5 g di olio evo
1/2 cucchiaino raso di sale
1/2 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio

Per il condimento
2 zucchine
1 pezzo di porro
10 g di pinoli
10 g di semi di zucca
olio evo
sale
pepe

Mettete a scaldare un po' di olio in una padella e fate soffriggere un po' di porro tagliato a fettine sottili. Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle fini. Fatele saltare in padella per 15 minuti circa in modo da farle rosolare e dorare, ma fate attenzione a non farle bruciare! Salate e pepate a piacere. Verso fine cottura aggiungete i pinoli e i semi di zucca e lasciate insaporire.
Separate il tuorlo dall'albume. Aggiungete al tuorlo il latte, l'olio e mescolate fino a rendere tutto omogeneo. Aggiungete quindi la farina, il sale e il bicarbonato e sbattete con una frusta elettrica (se fosse.... a mano lavorate energicamente) fino a quando il composto risulterà soffice. In ultimo montate a neve fermissima l'albume e incorporatelo delicatamente al restante impasto, mescolando con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto, fino al completo assorbimento. Dovrà rimanere una crema liscia e omogenea.
Scaldate una padella antiaderente (io ho usato una crèpiera) e ungetela con un foglio di carta assorbente e poco olio. Quando sarà ben calda versateci un cucchiaio colmo di impasto, date una forma tondeggiante e spessa in centimetro circa e fate cuocere a fiamma moderata. Dopo un minuto circa girate e cuocete i pancakes dall'altra parte.
Trasferiteli in un piatto e farciteli a piacere: formate una torretta alternata da pancakes e zucchine, oppure preparateli singolarmente.
Mani o forchetta....non c'è regola: l'importante è goderne!!!!abc

Spiedini di zucchina farciti: lo scettro di una regina che sa stupire

Avete una cena con ospiti importanti, non siete famosi per le vostre doti culinarie e non potete permettervi brutte figure? Ecco il piatto che fa al caso vostro. Ricordo che un giorno di qualche mese fa fui ispirata dal web nella realizzazione di queste zucchine. Chiedo scusa all'artefice di questo piatto, ma ai tempi non ne registrai la fonte. Adattai semplicemente la ricetta ai miei gusti e la realizzai. Pubblicai qualche foto in Facebook e fu un successo! Perché il segreto sta proprio nella semplicità! La mia amica Michela, che ancora oggi mi parla di queste zucchine come della sua migliore folgorazione e conquista culinaria (vi garantisco, però, che tutte le qualità che possono mancarle in campo culinario la rendono unica e speciale in tanti altri aspetti della vita), mi chiese subito lumi. Ho ospiti importanti a cena, non posso fare brutta figura e voglio stupire; queste zucchine mi sembrano perfette e....facili! Mi spieghi come si preparano? Dovete sapere che una richiesta di questo tipo è, per me, fonte di orgoglio e felicità. Ho subito dato un seguito a quelle sue parole dicendole di provarci assolutamente e che sarebbe stato un successo. E.....che ve lo dico a fare.....successo fu!! Credo che i suoi invitati siano increduli ancora oggi....

Ingredienti

2 zucchine
2 crackers integrali al sesamo e amaranto (ma va benissimo del pane o del pangrattato)
1 cucchiaino di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
4 gherigli di noci
5 g di pinoli
olio evo
sale

Mondate, lavate e asciugate le zucchine. Tagliatele, per il lungo, in fettine sottili, con l'aiuto di una mandolina. Lasciatele a bagno in acqua salata per una buona mezz'ora. Questo passaggio è fondamentale perché permetterà loro di non rompersi quando le arrotolerete.
Preparate ora la farcia. Tritate i crackers o il pane (ricordate che più è morbida questa parte di farcia e meno olio richiederà), le noci e i pinoli. Mescolate tutto insieme al prezzemolo tritato e al parmigiano. Aggiungete quindi un filo di olio extravergine di oliva e rendete il composto omogeneo.
Distribuitene un po' su ogni fettina di zucchina, arrotolate e infilzate su uno spiedo, formando spiedini di circa 4 pezzi. Sistemate le zucchine così formate su una placca da forno e spolveratele con la panatura rimasta. Infornate a 180° per 30 minuti circa.
Una volta sfornati non riuscirete a resistere. Sono delicati, ma gustosi e si mangiano senza riuscire a fermarsi.....

Ringrazio chi mi ha ispirato nella realizzazione di questo successo, a cui va tutto il merito del piatto.

E... non è detto dobbiate avere ospiti speciali a cena, davanti a cui non potervi permettere brutte figure, per cedere a questo sfizio. A voi la vostra contestualizzazione...

abc

Questione di contrasti: cialde di mela con erbette e pinoli

Contrasto di sapori, gioco di colori...un piatto che incuriosisce. Questa necessità nasce quando il contorno accompagna una pietanza semplice e dal gusto piuttosto delicato, o neutro. Trovo che l'insieme del dolce, dell'acre e del salato di questo contorno ne esalti la versatilità. A voi la scelta del fedele compagno di piatto.
Ho usato una mela Granny Smith, che amo particolarmente proprio per la sua importanza sul palato. Per attenuare questo contrasto, però, trovo possa essere adatta una renetta. Ho un ricordo delizioso delle mele renette cotte al forno: mia madre le preparava insieme all'arrosto di maiale ed era uno di quei piatti che mangiavo con gli occhi....ancor prima che arrivasse nel piatto! Mai, davvero mai, me ne sarei stancata!

Ingredienti

1/2 mela Granny Smith
1 mazzetto di erbette
1 spicchio d'aglio
5 g di pinoli
sale
15 g di farina di riso (io uso quella impalpabile)
olio evo
cannella

Lavate le erbette e tagliatele a striscioline. Fate scaldare un filo di olio in una padella e, quando sarà caldo, aggiungete lo spicchio d'aglio tagliato a metà e privato dell'anima. Fate insaporire l'olio per qualche istante e aggiungete le erbette. Salate a piacere, copritele e fare cuocere fino a quando si sarà consumata l'acqua.
Tagliate metà mela. Sbucciatela e privatela del torsolo, quindi tagliatela a julienne (io mi servo sempre di una mandolina.... rende tutto più semplice e veloce) e raccoglietela in una terrina. Conditela con un cucchiaio di olio, un pizzico di sale, la cannella (secondo il vostro personale gusto) e mescolate. Aggiungete quindi la farina di riso, continuando a mescolare delicatamente affinché si distribuisca in modo uniforme.
Coprite a questo punto una teglia con carta forno e versate un paio di cucchiaiate della julienne di mela, che schiaccerete leggermente per formare una cialda. Con queste quantità dovrebbero venirvi 3 o 4 cialde. Fate cuocere in forno per 15 minuti a 200°. Trascorso questo tempo togliete la teglia dal forno e, con l'aiuto di un batticarne o con il fondo di un bicchiere, schiacciate bene le cialde. In questo modo si appiattiranno per bene. Mettete nuovamente in forno e fate cuocere ancora per 10 minuti. Ricordate sempre che ogni forno ha le sue caratteristiche: regolatevi in base al vostro. Sfornate e trasferite ciascuna cialda in un piatto.
Aggiungete i pinoli alle erbette e mescolate bene. Dividetele in base al numero delle cialde e posate, sopra ognuna di queste, la giusta porzione. Ecco fatto....siete pronti ad assaporare!



abc

La cura della semplicità: spinaci con semi di zucca e pinoli

Ci metto un po' prima di capire ciò che il mio palato voglia gustare, ma dal momento in cui decido cosa mangiare.....ecco sfilare in testa le mille differenti cotture. Sono gli step quotidiani con cui mi approccio ai pranzi e alle cene, perché ha poca importanza che un piatto giusto, se il giorno risulta essere quello sbagliato. Ero partita con l'idea di fare una bella insalata di spinacini freschi, appena cotti al vapore. Sapore delicato, ottimo accompagnamento, ideali, ho pensato. Ma c'era ancora qualcosa che non si adagiava perfettamente alle mie necessità. Trovo che gli spinaci, seppur lasciati al loro sapore naturale, si accostino molto bene ai semi di zucca. Anche i pinoli non disdegnano la compagnia. E allora perché non metterli insieme, in un piatto semplice, veloce e sfizioso?

Ingredienti

4 o 5 cespi di spinaci freschi 24 kcal
10 g di semi di zucca non salati 61,5 kcal
10 g di pinoli 62 kcal
1 cucchiaio di olio evo 108 kcal
sale
noce moscata < 1 kcal

Tagliate la radice ai cespi di spinaci e lavateli accuratamente in acqua. Cuoceteli al vapore per non più di 5 minuti. Scaldate in una padella l'olio e fate saltare gli spinaci, aggiungendo sale e noce moscata a piacere. Unire poi pinoli e semi di zucca, lasciare sul fuoco ancora un paio di minuti e servire. E' un velocissimo contorno che, con solo 256 kcal appagherà il palato e sarà fonte di un importantissimo apporto di proteine (i semi di zucca ne hanno il 18%, contro il 24% di carboidrati e i pinoli il 13%), di sali minerali e di acidi grassi insaturi. Tutto in estrema semplicità!



abc

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