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Gratin di cozze allo zenzero con zucchine e fiori croccanti: una questione di protagonismo

Un paio d'anni fa, già ampiamente dedita a viziare le mie papille gustative, resi partecipe mia madre di una portata minuziosamente preparata e gustata, in pace con me stessa. Ovviamente la mia mania di fotografare tutto aveva fatto sì che immortalassi anche quella.... teglietta.... etta..... teglia.... beh..... porzioncina.... insomma..... una bella porzione.... diciamo abbondantina. Beh, ma era la mia cena!!! In sostanza ho visto mia madre strabuzzare gli occhi e chiedermi, incredula: "ti sarai mangiata mica tutte quelle cozze?". Vedete, il brutto (o il bello) di dover sfamare una bocca sola è che le dosi delle confezioni non sempre sono proporzionate all'esigenza. Per mangiarle in due tempi, ho pensato, tanto vale fare un pasto unico!! Da quella volta ho timore ad avvicinarmi al concetto "cozza". Se qualcuno al ristorante me la propone d'antipasto.... declino carinamente l'invito, a meno che non ci siano almeno due forchette a dividerne la porzione. Insomma, mi è chiaro che in questo non è facile pormi limiti: per me mangiare le cozze vuol dire.....mangiare le cozze. Chiaro, no?

Ingredienti

500 g di cozze
6 fiori di zucchina
6 zucchine piccole (generalmente annesse al fiore)
10 nocciole
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
farina di riso impalpabile
pangrattato (io di riso)
olio
sale

Lavate le cozze sotto l'acqua corrente, grattandole bene e togliendo le pagliuzze. Mettetele in un tegame, coperte, e fatele cuocere a fuoco medio per una decina scarsa di minuti. In questo modo si schiuderanno. Spegnete il fuoco e fate intiepidire. Prendete, poi, ciascuna cozza, scolatela dall'acqua di cottura, eliminate la parte di guscio vuota e posizionate a raggiera su un piatto la metà con il frutto.
Pulite i fiori di zucchina. Lavateli accuratamente e con molta delicatezza sotto il getto d'acqua corrente. Scrollate il grosso dell'acqua e lasciateli scolare su un foglio di carta assorbente. Tagliateli, quindi, a striscioline verticali, cercando di non rovinare le punte, generalmente molto delicate. Radunateli in una terrina, cospargeteli con un pizzico di sale e un filo di olio evo e mescolate bene. Aggiungete un cucchiaio di pangrattato e continuate a mescolare, sempre con estrema delicatezza, in modo che la panatura avvolga uniformemente ciascuna listarella di fiore.
Ponete i fiori impanati su una placca e fate gratinare fino a doratura (io li ho gratinati nel forno a microonde per 15 minuti, girandoli a 5 minuti dalla fine). Dovranno rimanere croccanti senza perdere il loro colore intenso e naturale.
Scaldate una padella con un filo d'olio. Lavate e asciugate le zucchine. Tagliatele in fiammiferi di circa 4 centimetri di lunghezza. Passateli nella farina di riso e fateli saltare in padella, a fiamma viva, fino a quando saranno ben dorati. Salateli.
Nel frattempo mischiate 1 cucchiaino di farina di riso con 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere. Unite un cucchiaino scarso di olio evo e mescolate fino ad ottenere un composto denso. Aggiungete 2 cucchiaini di fondo di cottura delle cozze alla volta e mescolate in modo da amalgamare bene tutto senza creare grumi. In tutto dovrete aggiungere 15 cucchiaini. Mettere sul fuoco e portate lentamente ad ebollizione, senza smettere di mescolare. Quando inizierete a vedere le prime bollicine spegnete il fuoco e lasciate intiepidire.
Con l'aiuto di un pennellino cospargete le cozze con la salsina allo zenzero. Ponete al centro del piatto i fiammiferi di zucchina.
Tritate quindi le nocciole e mischiatele a 2 cucchiaini di pangrattato. Coprite, con questo mix, le cozze. Adesso io ho commesso un errorino: ho posizionato sul piatto i fiori di zucchina, facendoli cuocere ancora insieme alle cozze. Ecco, non fatelo!! E' bello quel tocco di colore sul piatto finito e a me è venuto a mancare!
Fate gratinare il piatto con zucchine e cozze per 15 minuti e alla fine posizionate tra le due i fiori croccanti e belli coloriti. Passate sotto il gratin ancora per un paio di minuti e servite. Il vostro piatto è pronto per essere gustato!
Immagino quanto sarebbe stata appagata anche la vista se avessi adottato quella piccola accortezza.... ma la soddisfazione nel gustare una cozza morbida e saporita ha comunque vinto sulla delusione. Siete stati avvertiti!!
abc

Necessità e virtù in un rotolino di zucchina con ricotta, olive taggiasche e semi di zucca

Non so quali pensieri mi distraessero nel momento in cui mi sono fermata davanti a quel cesto. Fatto sta che sono tornata a casa con una quantità decisamente consistente di zucchine, e la necessità di studiare molto più di qualcosa per utilizzarle tutte. C'è da dire che le sperimento in molteplici versioni, loro più di qualsiasi altra verdura, ma la curiosità di provare forme nuove mi stuzzica sempre. Avevo in frigo della ricotta da finire. Spesso la uso su cialde integrali al sesamo, coprendola con le zucchine tagliate a rondelle e stufate in padella con porro e sesamo. Ma oggi.....oggi è stata più forte la tentazione di provare altro. In questo piatto ci sono solo ingredienti presenti nella lista dei miei preferiti. Ovviamente ho gradito. Ovviamente.... condivido.

Ingredienti

1 zucchina
100 g di ricotta
1 cucchiaio di olive taggiasche
3 fogli di basilico fresco
10 g di semi di zucca
sale

Pulite e lavate la zucchina. Tagliatela a fettine lunghe e sottili e grigliatele. Disponete le fettine su un piatto piano, salatele e tenetele da parte.
Versate la ricotta in una terrina. Lavate le foglie di basilico e tagliuzzatele finemente all'interno della stessa terrina. Unite anche le olive taggiasche, ben sgocciolate se le utilizzate sott'olio, e un pizzico di sale. Mescolate tutto.
Tritate i semi di zucca grossolanamente (io li ho schiacciati con il mattarello). Uniteli al composto e mischiate bene fino a renderlo omogeneo. Posate sull'estremità di ciascuna fetta di zucchina un cucchiaino di composto (regolatevi in base al numero di fettine che avrete ottenuto) e arrotolate creando tanti piccoli involtini.
Poneteli verticalmente in un piatto, formando un bel mazzolino. A piacere potreste versarci sopra un filo di olio. Io, salutista fino all'osso, dove posso lo evito. Non vi resta che gustare.
Ah, un piccolo consiglio: se mangiati con le mani danno quel pizzico di piacere in più....




abc

Quello che definisco un pranzetto veloce: straccetti di fegatini con linguine di zucchina al basilico

Credo che questo piatto sia più lungo da descrivere, che da preparare. Il mio concetto di base è che anche un pranzetto veloce può diventare sfizioso, con un po' di estro. Spesso un taglio diverso di verdura può cambiarne il gusto e renderla speciale. E anche un semplicissimo filetto di fegato di vitello si trasforma in una preparazione express a cui dedicare pochi istanti!! Trovo che le zucchine siano tra le più duttili verdure e le differenti versioni in cui le cucino e le propongo non me ne fanno stancare mai!!!




Ingredienti

1 filetto di fegato di vitello
1 zucchina
10 g di semi di sesamo
1 cucchiaio di farina di riso
4 foglie di basilico fresco
100 ml di vino bianco secco
10 g di olio evo
1 spicchio d'aglio
buccia grattugiata di 1/2 limone
noce moscata
pepe
sale

Preparate qualche ora prima, la marinatura. Tagliate la zucchina in fettine lunghe e sottili e dividetele a metà per il lungo. Sbollentatele per 20 secondi in acqua bollente e salata e raffreddatele immediatamente sotto l'acqua molto fredda, in modo da fermarne la cottura. Versate in una ciotola l'olio evo, la noce moscata, il sale, e l'aglio diviso in due e privato dell'anima. Miscelate e aggiungete le zucchine. Mescolate bene affinché il condimento venga ben distribuito, facendo attenzione a non spezzare le fettine. Coprite e lasciate riposare.
Tagliate a listarelle la fettina di fegato, ponetela in un piatto fondo e condite con sale, pepe e la buccia grattugiata del limone. Lasciatela riposare, coperta. Quando sarà passata almeno un'ora versateci sopra la farina di riso e mescolate velocemente. Ripetete la stessa operazione anche con i semi di sesamo. Scaldate quindi una padella con un filo di olio evo e fate saltare a fiamma viva i fegatini. Dovranno diventare croccanti, senza ovviamente bruciacchiare. Dopo circa 2 minuti versate il vino bianco e abbassate la fiamma, cuocendo ancora per 5 minuti. Non dovranno asciugare molto, per cui eventualmente aggiungete ancora un po' di vino (poco, mi raccomando!!).
Mentre la cottura procede lenta passate in padella anche le zucchine. Il fuoco dovrà essere medio: devono rimanere morbidissime. Trasferitele in un piatto creando delle piccole roselline, girandole come fossero delle vere linguine.
A questo punto anche il fegato sarà pronto e potrete unirlo al contorno appena impattato. Semplice, veloce e gustoso!
Il piatto è servito!!

abc

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